Anche quest’anno la Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia si tinge di verde: per la terza edizione torna il Green Drop Award, premio che Green Cross Italia e la Città di Venezia assegnano al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del Festival, che interpreta meglio i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile.
Le due precedenti edizioni hanno visto la vittoria, nel 2012, di Peter Brosens e Jessica Woodworth e, lo scorso anno, di Amos Gitai nonché la presenza, sul “green carpet”, di protagonisti del cinema del rango di Ermanno Olmi e Mimmo Calopresti, presidenti della giuria di qualità del premio rispettivamente nella prima e nella seconda edizione, nonché di Claudia Cardinale, Ugo Gregoretti, Claudia Gerini, Ottavia Piccolo, Franco Iseppi e Anita Kravos.
Anche l’edizione di quest’anno sarà ricca di appuntamenti: oltre alla presentazione del premio – opera del maestro vetraio Simone Cenedese – che conterrà un campione di terra proveniente dall’Antartide e alla cerimonia di premiazione del vincitore, troveranno spazio anche incontri sulla Green Economy e sui green jobs nel mondo del cinema.
“Il cinema è un veicolo eccezionale di stili di vita e di sensibilità e da diversi anni ormai le tematiche ambientali sono entrate a farne parte: il nostro scopo è valorizzare quelle opere e quegli artisti che lo hanno fatto in maniera più evidente ed efficace” ha dichiarato Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award.
Il premio, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, dal Presidente della Regione del Veneto e dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Venezia, quest’anno godrà del sostegno dell’ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici), dell’ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) e del PNRA (Programma nazionale di ricerche in Antartide).