La natura. La sua bellezza, la sua magia, la sua grazia. E poi l’arte e gli uomini che la rappresentano, la raccontano, la riproducono. Sono gli ingredienti del film vincitore del Green Drop Award 2018, il premio che la Ong Green Cross Italia assegna ogni anno alla Mostra del Cinema di Venezia alla pellicola tra quelle in concorso che meglio interpreta i temi ambientali ed ecologici.
La giuria, presieduta per questa settima edizione dall’attore Paolo Conticini, affiancato da Nevina Satta, direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission e dal giornalista Marco Fratoddi, ha assegnato il premio al film “AT ETERNITY’S GATE” del regista Julian Schnabel e al suo protagonista Willem Dafoe, che portano sul grande schermo gli ultimi, tormentati anni del pittore olandese Vincent Van Gogh.
«In questo momento la natura è a rischio e l’umanità è in pericolo. È necessario e di vitale importanza salvaguardarla. È questa la questione più essenziale che tutti stiamo affrontando nel mondo – dichiara il pluripremiato cineasta statunitense Julian Schnabel -. Siamo profondamente onorati che la nostra opera sia considerata un contributo per fare luce su questo tema e per accendere la consapevolezza delle persone. Vi ringrazio a nome dei miei figli e di tutti i nostri figli per il vostro lavoro. Come dice Vincent Van Gogh nel nostro film “Dio è natura e la natura è bellezza”».
Il Green Drop Award 2018, una goccia di vetro contenente la terra del vulcano islandese Laki, soffiata dal maestro vetraio di Murano Simone Cenedese, è stato consegnato dal presidente della giuria Conticini nel corso della premiazione ufficiale oggi, 7 settembre alle ore 15, negli spazi della Fondazione Ente dello Spettacolo, Sala Tropicana 1 dell’Hotel Excelsior, Lido di Venezia. A ritirare il premio, Alessandra Tieri della Lucky Red, che distribuirà il film nelle sale italiane.
«Siamo felici di ricevere un premio per questo film che racconta la solitudine di questo grande pittore incompreso quando era in vita – dichiara l’attore e produttore Andrea Occhipinti, direttore di Lucky Red-. Ci fa vivere in maniera sensoriale il suo rapporto con la natura e con la creazione di un’opera, con un’interpretazione davvero straordinaria di Willem Dafoe che è Van Gogh».
Di seguito la motivazione della giuria del GREEN DROP AWARD 2018.
«La natura è il bene primario grazie al quale possiamo sopravvivere, amare e creare nuova bellezza. Noi stessi siamo parte integrale della natura.
Il cinema, le arti visive e più in generale l’arte sono la continuazione di questa bellezza che l’essere umano ha saputo perpetuare.
Gli artisti, come lo sono gli attori e le attrici, le registe e i registi e le maestranze tutte del cinema, con la loro opera rendono costantemente questo fragile Pianeta un luogo migliore, e ci ricordano perché vale la pena conservarlo per le future generazioni.
Quest’anno la giuria di Green Cross Italia ha deciso di assegnare il GREEN DROP AWARD 2018 a un film che sintetizza tutto questo con straordinaria efficacia, grazie all’opera del suo regista e del suo protagonista.
La storia che il GREEN DROP AWARD con la sua goccia di vetro di Murano colma delle ceneri del vulcano islandese LAKI vuole segnalare all’attenzione del pubblico internazionale è quella dell’uomo e dell’artista che, per dirla con le parole dello storico dell’arte Ernest Gombrich, “fu il primo a scoprire la bellezza delle stoppie, delle siepi e dei campi di grano, dei rami nodosi degli ulivi e delle sagome scure e guizzante dei cipressi”, e con essa gli artisti che lo hanno celebrato attraverso questo film».